Durante il webinar “Irrigazione multifunzionale contro stress estivi e gelate primaverili nel vigneto” del 22 aprile (la registrazione disponibile qui) sono stati proposti ai partecipanti dei brevi sondaggi per conoscere il loro grado di interesse verso le tematiche trattate. Dalle risposte raccolte, è emerso che il motivo principale dell’interesse verso le modalità innovative di irrigazione in viticoltura è quasi equamente suddiviso tra l’esigenza di gestire le ondate di calore (26%), quella di migliorare la programmazione degli interventi irrigui (24%), il risparmio idrico (23%) e la gestione delle gelate primaverili (17%). La quasi totalità dei partecipanti, inoltre, si è dimostrata interessata all’utilizzo di tecnologie innovative per la caratterizzazione dei suoli e per il monitoraggio dello stato del sistema suolo-coltura (88%). Anche se in molti non hanno mai fatto uso di queste tecnologie, alcuni hanno già sperimentato l’utilizzo di sensori (26%), di satelliti (12%) e di droni (11%) nella gestione del vigneto. Infine, riguardo l’utilizzo di tecniche ottiche rapide e non distruttive, gli ambiti di applicazione più interessanti sono risultati il monitoraggio in campo dello stato idrico della vite (50%) e della maturazione dell’uva (47%). Nelle immagini i dettagli su domande e risposte.