Bilancio dei consumi idrici per le stagioni 2019 e 2020
A conclusione della stagione irrigua 2020 è stato possibile eseguire un bilancio dei consumi idrici registrati nelle diverse parcelle sperimentali irrigue (IG = irrigazione a goccia; IS = irrigazione a goccia + nebulizzatori; IT = irrigazione a gestione tradizionale) e fare un confronto con i consumi relativi alla stagione 2019.
Nell’immagine è possibile notare che gli apporti per l’irrigazione umettante sono gli stessi per IG e IS, dato che condividono la stessa gestione per questo tipo d’irrigazione, mentre sono diversi per IT, in cui il viticultore ha seguito le sue prassi tradizionali. La gestione sperimentale ha portato ad una notevole riduzione degli apporti idrici, con valori pari a circa un quarto per il 2019 e un terzo per il 2020 (anno più piovoso) rispetto a quelli della gestione tradizionale.
Nel 2020 sono stati sperimentati anche apporti irrigui a goccia durante la notte, in previsione di un’ondata di calore nei giorni successivi. Nonostante questo ulteriore apporto, la quantità totale d’acqua fornita, in IG e IS, tramite gocciolatori è risultata comunque inferiore a quella utilizzata nella gestione tradizionale.
Nelle parcelle IS è stata praticata anche l’irrigazione climatizzante che ha assorbito un’aliquota significativa dei consumi idrici (rispettivamente 70 mm e 193 mm nel 2019 e nel 2020). È opportuno sottolineare che il valore elevato del 2020 è stato determinato in gran parte dalle esigenze della sperimentazione, che è stata effettuata prevedendo un valore soglia di 33°C (contro i 35°C del 2019) e sperimentando varie strategie d’intervento. Proprio grazie a questa sperimentazione, per la stagione 2021 è stato definito un protocollo di gestione più evoluto, in grado di modulare le durate degli interventi sulla base della stima in tempo reale del volume d’acqua necessario per mantenere l’intensità desiderata del processo evaporativo climatizzante, in modo da evitare erogazioni in eccesso rispetto al necessario. Si realizzerà quindi un funzionamento pulsato, con fasi di attivazione e di pausa automaticamente adattate alla severità delle condizioni meteorologiche, che si ritiene possa portare ad una significativa riduzione dei consumi idrici.